Progetti
2019 - Studio intercomunale della mobilità sostenibile
I municipi di Agno, Bioggio e Manno hanno dato mandato alla Citec SA di svolgere uno studio riguardante la mobilità locale sostenibile. Lo studio ha ottenuteo il sostegno finanziario dell'Ufficio federale dell'energia nell'ambito del programma federale Regione-Energia.
L’oggetto dello studio è stata l’elaborazione di un piano intercomunale relativo alla mobilità locale sostenibile con lo scopo di favorire la mobilità alternativa a livello intercomunale. Lo studio è stato sviluppato in 4 fasi:
■ Fase 1: Raccolta dati e ricostruzione dello stato attuale
■ Fase 2: Attività di concertazione e definizione degli obiettivi di piano
■ Fase 3: Elaborazione di proposte e definizione del piano di intervento
■ Fase 4: Definizione indicatori e valutazione dell’efficacia del piano.
Le proposte di intervento del piano, che i Comuni potranno applicare nei prossimi anni, sono state divise per tipologia, fattibilità e tempistiche.
2018 - Certificazione Città dell’energia come “Unione di Comuni”
Agno Bioggio e Manno hanno ottenuto la certificazione Città dell’energia come “Unione di Comuni” (www.cittadellenergia.ch), un traguardo importante anche in virtù del fatto che in Ticino è la prima volta che viene conseguita una certificazione intercomunale.
Questo obiettivo consolida ulteriormente la proficua collaborazione che, fin dal 2011 con l’elaborazione del Piano energetico intercomunale, i tre Comuni hanno avviato per attuare concretamente una politica energetica sostenibile sul territorio e per mettere in atto iniziative per favorire un uso sempre più oculato delle risorse.
Il marchio sarà consegnato ufficialmente, da un ambasciatore dell’associazione Città dell’energia, domenica 16 settembre 2018 durante Slow Dream, manifestazione che Agno, Bioggio e Manno dedicano alla mobilità lenta e senza auto.
2015 - Illuminazione stradale all’avanguardia
Riprendendo le prescrizioni del regolamento europeo EG 245/2009, le autorità svizzere hanno imposto un rigoroso e progressivo divieto per i componenti di illuminazione stradale poco efficienti. Dal 2015, e in maniera definitiva dal 2017, non è più possibile vendere e installare lampade a vapori di mercurio e plug-in. Per questo motivo tutti i comuni che possiedono lampade di queste categorie sono tenuti ad effettuare un risanamento dell’illuminazione pubblica.
In quest’ottica Agno Bioggio e Manno hanno realizzato un progetto di ottimizzazione dell’illuminazione stradale del tratto di strada cantonale che collega i tre comuni ("Strada Regina"). Il progetto, elaborato e realizzato dalle AIL SA, aveva non solo lo scopo di predisporre un risanamento visivamente omogeneo dell’illuminazione esistente della strada cantonale, ma anche e soprattutto quello di farlo con una tecnologia innovativa, che permettesse di risparmiare energia e di gestire telematicamente le riduzioni dei flussi luminosi in funzione dell'intensità del traffico e dell'orario. I punti luce presenti sul tratto di strada interessato sono stati sostituiti con armature a LED con gestione intelligente. Sono state cambiate 120 armature: 53 ad Agno, 50 a Bioggio e 17 a Manno.
Per questo progetto i tre Comuni hanno avuto il sostegno di Prokilowatt 2015.
2015 - Campagna termografica Energia ABM: sintesi dei risultati del sondaggio
In giugno 2015 i Comuni di Agno e Bioggio, nell’ambito dell’iniziativa Energia ABM, hanno deciso di svolgere una campagna termografica volta a sensibilizzare i proprietari immobiliari, in maniera semplice e intuitiva, sulle dispersioni di calore dell’involucro del proprio edificio.
Nell'ambito della campagna sono state effettuate 83 analisi termografiche per 78 proprietari diversi. A febbraio 2019, a distanza di tre anni dalla conclusione della campagna, i Comuni hanno svolto un sondaggio rivolto ai partecipanti alla campagna, per valutare il loro grado di soddisfazione in merito all'analisi effettuata e per verificare se e quali interventi avessero effettuato in seguito.
Hanno aderito al sondaggio, inviato via e-mail, il 38% degli interpellati. I risultati indicano che, di coloro che hanno risposto al sondaggio:
- il 96% è soddisfatto dall'analisi termografica effettuata;
- il 15% ha eseguito altre analisi energetiche di approfondimento;
- il 46% si è rivolta allo Sportello Energia ABM (il 19% dopo aver fatto la termografia, il 15% prima e il 12% sia prima che dopo);
- il 19%, dopo l’analisi termografica, ha fatto eseguire degli interventi di risanamento sull'edificio e il 40% ha intenzione di farlo in futuro;
- il 65%, dopo l'analisi termografica, ha adottato degli accorgimenti di varia natura per rendere l’edificio meno energivoro;
- il 92 % consiglierebbe a terzi di effettuare una termografia.
La campagna termografica non solo è stata un successo per il numero di adesioni avute nel 2015, ma anche per essere effettivamente riuscita a informare e sensibilizzare i proprietari immobiliari che vi hanno aderito, spingendo buona parte di loro ad approfondire il tema e rispettivamente ad adottare dei provvedimenti.
2013 - Studio di fattibilità reti di teleriscaldamento
I Comuni di Agno, Bioggio e Manno hanno avviato, in collaborazione con le AIL, uno studio di fattibilità concernente la realizzazione di una o più reti di teleriscaldamento sul proprio territorio, alimentate con differenti fonti energetiche: gas (impianto a cogenerazione per la produzione combinata di elettricità e calore), calore ambientale dall’acqua di falda e di lago e calore residuo dall'impianto di depurazione.
I risultati della prima tappa dello studio sono stati presentati in autunno 2013 e hanno portato le AIL SA e i tre Municipi a decidere di proseguire le analisi nell'ambito di una seconda tappa del progetto. I risultati della seconda tappa hanno purtroppo portato e un esito negativo dal profilo della sostenibilità economica. Il progetto è quindi per il momento congelato.